Nel 1936, in fuga dalla guerra spagnola, Amerigo Paloma era giunto al Lanificio Paoletti. Figlio di un sarto, originario di Panama, si era trasferito in Spagna dopo una formazione come designer nel settore tessile. La sua inventiva era prodigiosa, e secondo lo storico campionarista Toffolatti il suo contributo al netto cambio di stile degli anni ‘30 al Paoletti fu determinante. Lo stile unico, esotico di Paloma era all’avanguardia per l’utilizzo di gamme colore e pattern insoliti.
Seguendo alcune ricostruzioni, il lavoro di Paloma era già noto da tempo a Parigi prima del suo arrivo al Paoletti. Pare che il suo approccio non convenzionale al colore abbia ispirato Elsa Schiaparelli, che nel 1936 rese popolare un colore mai visto prima nella moda: il rosa shocking.